Il consolidamento di un impegno che ha iniziato a segnare dei risultati importanti. E ancora: una analisi strategica sulla valenza di una squadra formata dagli esponenti dei 110 collegi provinciali, che ha operato in perfetta sinergia nel territorio nazionale, cogliendo l’efficacia degli strumenti a disposizione da un coordinamento centrale condotto dai componenti di Fondazione Geometri Italiani. Questi i temi principali di una relazione che – in linea logica e coerentemente con la presentazione precedente – pone ancora una volta al centro l’attenzione della Categoria per le nuove generazioni.
In particolare, nel corso del suo discorso il consigliere CNGeGL e presidente di Fondazione Geometri Italiani Paolo Biscaro ha sottolineato come l’analisi del tempo trascorso sui principali media da parte dei teenagers – condotta come una fase preliminare da parte di Fondazione Geometri Italiani – abbia rappresentato una leva competitiva nella scelta degli strumenti per la comunicazione dell’orientamento scolastico. I dati dei consumi sotto la lente di ingrandimento, che segnalano una tendenza in atto raccolta dal centro studi del Censis e affermata persino a livello globale, sono i seguenti: internet 7 ore +1%, social media 2,5 ore + 2,4%, giornali e riviste 2 ore -1,6%, tv 3,3 ore e -2%. In due parole: i media tradizionali sono tutti caratterizzati dal segno meno e sono stati completamente soppianti dai media digitali.
Una consapevolezza che ha permesso di raggiungere i nuovi risultati (la reach complessiva delle campagne social svolte da Fondazione Geometri Italiani si attesta a oltre 4 milioni di utenti), a cui si continuerà a tendere con un percorso ancor più articolato che vedrà nuovamente scendere in campo le figure di alcuni content creator (esperimento condotto positivamente in precedenza con i Mates e l’adozione del videogioco Minecfraft). A ciò si aggiungerà l’introduzione di altri strumenti come i web banner, le animazioni e i video.
Fra le novità il progetto ERASMUS+, un’iniziativa nazionale di Fondazione Geometri Italiani rivolta a 30 giovani – selezionati fra neo diplomati dell’istituto CAT e tirocinanti – che si colloca fra le opportunità messe a disposizione dalla Categoria ai futuri geometri del nostro Paese. Una scelta di forte responsabilità sociale di Fondazione Geometri Italiani che dispensa i ragazzi e le famiglie dal sostenimento delle spese e che vuole cogliere in pieno la chance occupazionale assegnata a questa esperienza. Secondo il rapporto AlmaLaurea 2022 è stato infatti rilevato che, in seguito a un tirocinio formativo svolto oltre confine, le opportunità per i futuri professionisti aumentano del 14%.