L’associazione composta dai professionisti che fanno capo al Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e alla Rete Professioni Tecniche (RPT) vuole escludere che ulteriori discussioni del testo portino alla decadenza del provvedimento
“I professionisti non possono perdere questa irrinunciabile occasione e, per tale ragione, sostengono con forza la necessità di approvare prima della fine della legislatura, la proposta di testo sull’Equo compenso”. Con queste parole Maurizio Savoncelli, presidente CNGeGL e consigliere RPT, torna a ribadire la richiesta trasmessa da ProfessionItaliane in diverse note, inviate sia alla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, sia al Presidente della 2ª Commissione permanente (Giustizia) del Senato Andrea Ostellari e, infine, ai Presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato.
Una comunicazione che sottolinea come nella nuova legislatura, dopo un iter lungo e complesso confluirono nel testo finale approvato dalla Camera dei Deputati, dalla Commissione Giustizia del Senato, e ora all’attenzione dell’Aula del Senato, più disegni di legge e via via le modifiche accolte. Una specifica che vuole richiamare il lavoro fin qui svolto, spiegando l’opportunità di quanto invocato.
QUI il comunicato stampa